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Quando siamo afflitti da ansia, inibizioni o tristezza, quando siamo intrappolati in autocolpevolizzazioni senza fine o in un odio che non riesce ad assopirsi, la verità è che stiamo continuando a prendercela con noi stessi e non con chi ci ha fatto del male. Rimaniamo intrappolati in una gabbia di perdono o odio inconsistente, e non riusciamo mai davvero a perdonare, davvero a perdonarci, davvero a lasciarci alle spalle il nostro passato e ad andare avanti verso la vita che vogliamo.
Eccoci di nuovo a Febbraio, ed ecco tornare il Festival della Musica Italiana, con tutta una serie di immancabili polemiche annesse. Il 5 Febbraio inizierà il “Festival di Sanremo”, ma le polemiche sono già cominciate da un po'. (foto: archivio Ansa) In questo articolo ne voglio prendere in considerazione una in particolare che suona più o meno così: “Con tutti i problemi che abbiamo in Italia, perché dobbiamo dare tutti questi soldi a gente che sta lì per non fare quasi niente (e a...
Sei realmente soddisfatto della tua relazione di coppia? Sei fidanzata/o o sposata/o, e vorresti chiudere la tua relazione ma pensi che non sia possibile, ti senti troppo in colpa o hai troppa paura al solo pensiero? Mettere fine a un rapporto non è mai semplice. La fine di un rapporto implica sempre una “elaborazione del lutto”, un processo normale che ci consente di portare dentro di noi quanto di bello il rapporto concluso ci ha lasciato e di chiarire quali sono gli aspetti negativi del...
Se Martina Attili, cantante di X Factor, ha reso famosa la paura della felicità (la Cherofobia), da tempo ormai la nostra società non di rado ci impone il dovere della felicità. Ma perché, anche quando non ci va, dovremmo sentirci in dovere di essere felici? Vi è mai capitato di sentire di non poter essere tristi, pensierosi, di malumore? “Dai non fare così: siamo tutti insieme!”; “Però che noia che sei!”; “Ma che motivo hai di esser triste?”; “Goditi la vita!”; e così...
Vi è mai capitato di pensare “meglio soli che male accompagnati”? Vi è mai successo di credere che in futuro non vi sareste affezionati a nessuno perché “tanto … mi faccio solo del male”? Con il termine distanza emotiva si fa riferimento a una tendenza a non coinvolgersi emotivamente nel rapporto con gli altri. Essa si può manifestare con: una difficoltà ad affidarsi agli altri, a chiedere aiuto sia per questioni pratiche sia su un piano emotivo (ad es. parlare dei propri...
Immaginiamo per un attimo di trovarci in autobus, di ritorno dal lavoro, in compagnia di un nostro collega quando, tutt'a un tratto, l'autobus si ferma in mezzo alla strada. Dopo vari tentativi infruttuosi l'autista avvisa i passeggeri. Nulla da fare, il mezzo è guasto, bisogna aspettare il prossimo autobus. Entrambi siamo stanchi, abbiamo lavorato tutto il giorno e non vediamo l'ora di tornare a casa. Noi reagiamo con nervosismo, iniziamo a pensare che capitano tutte a noi, a lamentarci e a...
Il desiderio di fare bene, di essere apprezzati e riconosciuti nel nostro valore, il desiderio di esprimere noi stessi, ciò che ci appassiona, di ottenere un successo tanto desiderato, inevitabilmente si scontra con la possibilità di non farcela, un'eventualità che ci spaventa ma che, parimenti, è necessario tenere in considerazione.